I consiglieri Luigi Esposito e Carmine Schiano interrogano l’autorità garante Anticorruzione: “In cinque anni mai una procedura di gara”
I contratti per l’illuminazione nei cimiteri sono scaduti nel 2009 e 2011: da allora solo proroghe.
L’autorità garante Anticorruzione e Trasparenza del Comune di Napoli sarà chiamata ad indagare sulla gestione dei servizi legati all’illuminazione votiva cimiteriale. Per le lampade i cittadini napoletani pagano una tariffa elevata. Il Comune, però, incassa spiccioli e da anni non indice una procedura di gara aperta a tutti per affidare l’appalto (…)
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Fonte: “Cronache di Napoli” del 01 aprile 2014 autore Giuseppe Palmieri