Moxedano: “Atto contro la città”. Il Viminale chiede chiarimenti alla prefettura
C’è l’esposto presentato dal consigliere comunale del Pdl Gianni Lettieri dietro il rinvio della riunione della commissione per il riequilibrio finanziano dei Comuni in predissesto. La commissione mercoledì doveva dare l’ok al piano di assunzioni varato dal Comune, ma la seduta è slittata a martedì. Sulla denuncia di Lettieri, infatti, vuole delucidazioni il dipartimento per gli affari interni e territoriali del Viminale. Partendo da quanto scritto da Lettieri, «non ci sono i presupposti per procedere a nuove assunzioni» sostiene il capo dell’opposizione di centrodestra, il dipartimento chiede alla prefettura di «far conoscere elementi di valutazione sulle problematiche evidenziate nell’esposto». Dal Viminale arriva anche la richiesta «d’urgenza» della procedura poiché l’approvazione del piano di assunzioni del Comune «sarà esaminata dalla commissione per il riequilibrio finanziario martedì prossimo». Contro l’iniziativa di Lettieri si scaglia l’assessore al personale, Franco Moxedano: «L’esposto, inoltrato a Roma al ministero degli Interni, è un atto che va contro la città – dice – invieremo tutti i chiarimenti necessari alla commissione ministeriale per smentire le affermazioni di Lettieri. È inaccettabile scagliarsi contro i lavoratori e conseguentemente le loro famiglie». Il Comune vuole assumere 295 unità.Tra loro figurano 18 dirigenti, c’è anche il futuro capo della polizia municipale, 60 ex Lsu, il cui contratto scade a fine anno. Inoltre Palazzo San Giacomo ha deciso di scorrere la graduatoria Formez per “arruolare” 100 agenti della polizia municipale, 23 ragionieri, 12 istruttori amministrativi, 15 istruttori direttivi economico finanziari, 13 istruttori direttivi amministrativi, 31 ingegneri, 15 architetti, 12 funzionari economico finanziari e 14 funzionari informatici.
Polemiche anche in merito ai compensi degli avvocati contro cui si scaglia l’Unione sindacale di base: «II costo complessivo degli oneri professionali spettanti agli avvocati è di due milioni che significa 38 mila euro pro capite di salario accessorio per ciascuno dei 38 legali del Comune. In un momento di crisi non si può assolutamente giustificare tale regalo». A replicare è ancora Moxedano: «Nessun regalo, si tratta di soldi relativi alle cause vinte e a soldi recuperati».
Intanto, sono stati pubblicati sull’albo pretorio i redditi relativi al 2012 dei dirigenti comunali. In 43 hanno portato a casa oltre 100 mila euro lordi, considerando anche i premi di risultato relativi al 2011 e agli anni precedenti. Il capo di gabinetto Attilio Auricchio ha guadagnato oltre 149 mila euro, i dirigenti di macrostrutturaprendono da 123 mila a 187 mila euro, cifra quest’ultima che supera di poco il segretario generale Gaetano Virtuoso. Infine la retribuzione dell’ex direttore generale Silvana Riccioammonta a oltre 235 mila euro. Arrivano soldi anche per i gruppi consiliari. Con una determina il Comune assegna 26 mila euro per “acquisto beni di consumo”, 63 mila euro per “prestazioni di servizi” e 36 mila euro da utilizzare per l’acquisto di “beni durevoli e hardware”. Si tratta di soldi assegnati per le attività dei consiglieri che arrivano con forte ritardo e dovranno essere spesi entro l’anno.
Fonte “La Repubblica Napoli” del 22 novembre 2013