Il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento sull’istituzione del Registro Amministrativo delle Unioni Civili. Gli interessati sono coloro i quali affidano i propri progetti di vita e di convivenza, come nel caso delle unioni civili e delle unioni di fatto, a forme diverse rispetto a quella della famiglia tradizionale.
Una pagina storica per le cittadine e i cittadini. L’approvazione del registro delle unioni civili, da parte del consiglio Comunale di Napoli e su proposta della giunta, dimostra ancora una volta come questa città possa essere un laboratorio democratico prezioso per l’estensione dei diritti, per la piena libertà degli individui e la completa attuazione dell’articolo 3 della Costituzione.
In particolare l’atto deliberativo, oltre alla nascita del registro, prevede il riconoscimento dei diritti civili ‘fino a quando persiste la situazione di convivenza a prescindere dal sesso dei conviventi’. Questo significherà che tutte le coppie di fatto iscritte nel registro delle unioni civili avranno la possibilità di usufruire dei pieni diritti civili ed anche di partecipare ai bandi pubblici pubblicati dal comune di Napoli.
Insomma chi deciderà di iscriversi al registro delle unioni civili avrà gli stessi diritti e doveri di una coppia legata dal vincolo del matrimonio. Un primo passo importante per colmare il vuoto della legislazione nazionale in materia. Un monito per il Parlamento affinchè approvi una legge che garantisca i diritti che finora sono stati negati a tante cittadine e tanti cittadini. Napoli come culla di civilità giuridica e dei diritti civili, Napoli che non si fermerà qui.
Luigi de Magistris
Fonte: Comune di Napoli