Ampio dibattito stamane sul tema dei tagli agli sprechi energetici nelle Commissioni congiunte Patrimonio, Scuola, Ambiente e Bilancio, presiedute rispettivamente da Vincenzo Varriale, Salvatore Pace, Carmine Attanasio ed Elpidio Capasso. La riunione si è focalizzata principalmente sul risparmio economico che il Comune potrebbe ricavare dalla ristrutturazione del comparto energetico oltre che sul beneficio ambientale che la città potrebbe trarne. Numerosi i quesiti rivolti al direttore centrale della Direzione Ambiente, Giuseppe Pulli, alla rappresentante dell’Assessorato all’Ambiente dott.ssa Zanichelli e al Dirigente dell’Edilizia scolastica, Sandro Braccini dai consiglieri Aniello Esposito, Vernetti, Amodio Grimaldi e Antonio Borriello. Una panoramica delle iniziative intraprese finora dal Comune e un quadro delle attività in programma è stato fornito dall’arch. Pulli che ha tenuto a sottolineare che per la prima volta l’Amministrazione napoletana ha come Vicesindaco l’Assessore all’Ambiente, fatto che testimonia la grande attenzione che l’Amministrazione de Magistris pone sull’Ambiente.
Tra le azioni concrete già adottate o in corso di realizzazione sono state ricordate l’istallazione del solare termico sulle piscine comunali, il piano per dotare 42 scuole di pannelli solari (di cui 6 completate e la settima in corso di completamento), la direttiva del Settembre 2008 sui comportamenti ambientali da tenere negli uffici comunali, l’acquisto di energia pulita per l’illuminazione pubblica.
Quanto alle attività di programmazione, entro marzo il Comune di Napoli definirà, per poi presentarlo a Bruxelles, il proprio programma di attuazione del Patto dei Sindaci, stipulato in attuazione del Piano di Azione europeo 20/20/20: l’impegno è ridurre per il 2020 del 20% l’emissione di gas a effetto serra, di portare al 20% il risparmio energetico e di aumentare al 20% il consumo da fonti rinnovabili. Il Comune preparerà un pacchetto di 100 azioni concrete che, secondo i vincoli imposti dalla Comunità europea, saranno controllate puntualmente. Intorno a questo programma ruoterà tutta l’iniziativa volta al risparmio di energia, con l’istallazione di pannelli solari sul altre scuole e su altri edifici pubblici con l’obbligatorietà per tutti gli uffici di fare “acquisti verdi” etc.
Parte della discussione si è incentrata anche sulle necessarie modifiche regolamentari e organizzative che consentano al Comune di affrontare in modo più efficace le questioni del risparmio energetico, a partire dalla revisione del Regolamento edilizio, e sulla necessaria sinergia da attivare con gli altri Enti Locali e con le imprese private per realizzare gli obiettivi 20/20/20.
Il Capo ufficio stampa
Mimmo Annunziata
Comunicato Stampa del Consiglio del 25/01/2012
Fonte: Comune di Napoli