“Come è bello il Giallo” affermava Van Gogh nel donarci quel colore strepitoso per cui tutti lo amiamo e al tempo stesso ci chiediamo perché questo accada! Le domande sull’arte sono cambiate e le nuove tecnologie ci permettono di comprendere la nostra percezione sia estetica che visiva.Gli studi su “artisti pazienti” con danni cerebrali hanno portato a capire il cervello umano nella speranza di un fine terapeutico e riabilitativo.Arti visive e Neuroscienze possono dar vita insieme ad un nuovo Rinascimento.