Al complesso degli Incurabili gli strumenti, i libri e le ricette autografe di Giuseppe Moscati
«Coltivate e rivedete ogni giorno le vostre conoscenze, il Progresso sta in una continua critica di quanto apprendemmo. Una sola scienza è incrollabile e incontrollata… Quella rilevata da Dio» così il dottor Giuseppe Moscati esprimeva, nel secolo scorso, il suo approccio alla medicina conciliando l’antitesi tra fede e scienza. Una convinzione che ha sorretto per oltre 20 anni la sua attività scientifica a contatto con i pazienti e con gli studenti dell’Ospedale degli Incurabili di Napoli dal 1911 al 1924. Qui il medico originario della provincia di Avellino condusse le sue ricerche ed esercitò la medicina come una vocazione religiosa, lasciando un’eredità di insegnamenti ed esempi etici ancora oggi vivi nella memoria dell’antico ospedale e della città. Alla figura di medico-scienziato e uomo caritatevole, prima ancora che Santo con la canonizzazione del 1987 a 60 anni dalla sua scomparsa, è dedicata la bella mostra permanente nel Museo delle Arti Sanitarie fondato dal professor Gennaro Rispoli, nel complesso monumentale degli Incurabili (…)
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Fonte: Il “Roma” del 02 dicembre 2014 – autore Brunella Bianchi