Il Congresso Regionale dell’Italia dei Valori che si è tenuto a Napoli, il giorno 20 ottobre, ha ancora oggi strascichi e polemiche interne. Uno degli oggetti del contendere è la diversa interpretazione dell’articolo del Regolamento congressuale che definisce l’attribuzione degli eletti al coordinamento regionale. La lettura della norma da parte della Segreteria Nazionale ha infatti assegnato solo quattro eletti alla lista di Luigi Esposito, gli eletti rivendicati da quest’ultimo sono invece cinque come risulta dallo stesso Regolamento. Nei giorni scorsi, per motivare e rivendicare le proprie ragioni, il gruppo che ha appoggiato Luigi Esposito al Congresso ha inviato una dettagliata comunicazione interna alla Segreteria Nazionale ed al Garante del Congresso. Ad oggi nessuna risposta ufficiale è ancora arrivata né da Roma né dal Garante, così come nessun commento è stato espresso dal neo-eletto Segretario regionale Nello Di Nardo.
Per maggior chiarezza si sottolinea che i candidati alla Segreteria regionale sono stati Nello di Nardo e Luigi Esposito con le relative liste di 15 componenti. Si riporta l’articolo del Regolamento interno:
“Risultano eletti componenti del coordinamento regionale i candidati della lista presentata. Nel caso di 2 (due) o più liste presentate, risulteranno eletti i primi candidati in lista nella misura di 2/3 (+ il Segretario eletto) per la lista vincente e, al fine di garantire la rappresentanza delle minoranze, risultano altresì eletti i primi candidati delle altre liste, in misura proporzionale ai voti di lista ricevuti e fino ad un massimo complessivo di 1/3 dei componenti (è stabilito che il primo ad entrare in coordinamento sarà/saranno il/i candidato/i non eletti alla carica di Segretario).”
Gli eletti riconosciuti Luigi Esposito, Carmine Schiano, Nicola Scalera, Rodolfo Gubitosi (e Mirna Campone, non riconosciuta da Roma) si mostrano decisi a continuare nelle loro rivendicazioni perché l’Italia dei Valori, il Partito delle regole e della trasparenza, oltre a pretendere questi valori al suo esterno dagli avversari politici, li applichi e li garantisca con chiarezza anche al suo interno.
Luigi Esposito
Carmine Schiano
Nicola Scalera
Rodolfo Gubitosi
Mirna Campone